1400 moto al raduno Monalese!

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Giancarlo Falappa!

MILLE QUATTROCENTO moto al raduno Monalese 2019!

Un numero impressionante che penso ripaghi di tutti gli sforzi e la dedizione dei ragazzi dell’organizzazione. Tutto è stato perfetto dal nostro punto di vista.

Il raduno è aperto a tutti i tipi di moto, ciclomotori, quad e trike.
Quest’anno è presente un super ospite, il campione SBK degli anni 90′ “Giancarlo Falappa” il Leone di Jesi.

Qui ci si muove in mezzo alla storia, passata e futura… c’è il ragazzino con lo scooter 50 che sgrana gli occhi alle moto di cilindrate superiori, ci sono poi i pilastri e gli irriducibili del motociclismo con le due ruote storiche.
Ragazzi e ragazze di tutte le età uniti a fare festa con una sola passione in comune. Non è importante la marca, il modello o la cilindrata, quello che conta è lo spirito e la voglia di fare festa.

Ma partiamo dall’inizio.
Il raduno Monalese è giunto quest’anno all’ottava edizione. Quest’anno, io ed Elena ci organizziamo e decidiamo di partecipare con due moto, ognuno la propria, in modo da godersi al massimo tutto il sapore del raduno.

Alle 9:15 ci troviamo ad Asti insieme a Marco, un nostro amico e compagno di viaggio. Tempo di un caffè e ci avviamo verso Monale.

Neanche 20 minuti ed entriamo nel vivo della festa, ci sono già moto ovunque! Ci aspettavamo casino e parecchia gente, anche data la splendida giornata… ma migliaia di moto? No, assolutamente! E’ stata sorpresa fantastica.

Un ragazzo dello staff, ci indica dove parcheggiare. Senza difficoltà posiamo i mezzi e ci spogliamo, non sono neanche le 10 e inizia a fare parecchio caldo… meno male ci siamo vestiti a strati e riusciamo a rimanere solo in maglietta.

Insieme a Marco incontriamo il 4° componente del gruppo, già presente al raduno dalle 6 del mattino (è parte dello staff). Dopo quattro chiacchiere, iniziamo a vagare tra le centinaia e centinaia di moto, potendo ammirare, tra le varie, quelle storiche tenute in condizioni perfette, dal colore alle cromature.

Ore 11, si lanciano i paracadutisti!

Uno spettacolo vederli lanciare da un’elicottero che volava sopra le nostre teste per poi atterrare su un materasso gonfiabile posizionato in mezzo alla piazza… non oso pensare alla difficoltà nell’affrontare la discesa e centrare l’obiettivo. Veramente bravi!

E ora via! Tutti in sella alle moto!

Ci si prepara al moto giro di circa 26Km. Non appena il super campione Giancarlo Falappa dà il via, il biscione composto da migliaia di mezzi inizia a muoversi e prender vita!

Anche in questo frangente, l’organizzazione è stata impeccabile. Tutti gli incroci son stati segnalati e la presenza costante di personale dello staff e delle forze dell’ordine, ha bloccato il traffico per permettere al biscione di defluire in sicurezza verso l’arrivo.

Rientrati in paese, parcheggiamo le moto vicino al piazzale in cui si mangerà… perchè al raduno Monalese ci sono moto e cibo in quantità!

Giancarlo Falappa

Prima che la proloco di Monale inizi a portare il mangiare, il mitico Giancarlo Falappa ci racconta, con una grande umiltà, qualche aneddoto della sua vita che l’ha consacrato grande campione.

Non mi dilungo sul cibo, dico solo che ci son stati 3 antipasti, il risotto alla salsiccia e il bunet… bis, tris e se ne volevi ancora, bastava chiedere!

Nello stesso piazzale, c’è l’area riservata al trial in cui, alcuni ragazzi e bambini, si lanciano in acrobazie spettacolari. Si arrampicano su blocchi di cemento come io salgo un gradino, saltano da fermi e impennano come se fosse la cosa più naturale del mondo… veramente veramente bravi.

Si sentono delle moto senza dbkiller che sgasano… ah si! C’è la gara di “rumore”!
Andiamo subito a vedere :D

Gara in cui regna, oltre al frastuono degli scarichi, anche la sportività e la simpatia dei partecipanti e organizzatori.

Al termine della gara, passiamo anche a vedere la mostra fotografica dedicata a Giancarlo Falappa. In poche immagini e descrizioni, ci si rende conto del campione che è. Un campione sia in pista che nella vita di tutti i giorni.

Quando pensiamo che il raduno stia volgendo al termine, sentiamo lo staff che chiama a rapporto i partecipanti alla famosissima e simpaticissima gara di lentezza :D

Due mezzi, si sfidano in un percorso che in linea retta. Il primo che arriva dalla parte opposta, invade la corsia opposta o appoggia almeno un piede a terra, perde.

Le regole sono semplici, mettersi in gioco e riuscire nell’impresa non molto. Sembra facile guardandoli ma vi garantisco che non lo è affatto!

Aspettiamo che venga decretato il vincitore, un ragazzo con una moto da enduro. Complimenti! Ben fatto!

Durante tutte queste attività, c’è anche stata l’estrazione dei numeri della lotteria. I premi erano di tutto rispetto, al primo posto c’era un Vespa, al secondo una pitbike ed al terzo un casco!

E’ ora di rientrare a casa, guardiamo l’orologio e ci accorgiamo che son già passate le 17, non ci siamo neanche resi conto del passare del tempo, questo la dice lunga su com’è stato organizzato tutto il raduno. Non ci sono stati tempi morti e tra attività da seguire o stand da visitare, c’era sempre qualcosa da fare.

Torniamo a casa, portando con noi un ricordo veramente molto bello di questo raduno. Con la volontà di ritornarci anche il prossimo anno, parcheggiamo le moto in garage, in attesa delle prossime avventure e sicuramente, del prossimo raduno Monalese!

Il gruppo del Motoraduno Monalese ha anche una pagina su Facebook e può essere trovata a questo link

Guarda tutte le foto e i video nella prossima pagina!

2 commenti su “1400 moto al raduno Monalese!”

  1. Ciao ragazzi sono Luca …. il magrolino che al microfono vi diceva : a Monale solo cose belle. Ricevere una recensione così mi emoziona mi rende orgoglioso di essere Monalese …… ma ricordatevi che: A MONALE SOLO COSE BELLE

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