Patagonia – Dicembre 2022

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Giorno 12 – 19 dicembre
Ghiacciao Perito Moreno

Anche oggi attendiamo che la guida ci passi a prendere, recuperiamo ancora una coppia, tra l’altro di italiani, e ci dirigiamo verso il Perito Moreno. Sul pulmino siamo solo noi 4 è la guida è davvero brava, tra le varie cose ci racconta il perchè di questo nome, Fransico Moreno giocò un ruolo importantissimo durante la delineazione dei confini internazionali tra Cile ed Argentina e “perito” sta per “specializzato”. Facciamo delle soste nei punti panoramici e ci prepariamo per la prima tappa, la navigazione lungo una delle due pareti del ghiacciaio (Brazo Rico). Il giro dura circa un’ora e anche se non ci si avvicina come allo Spegazzini, le parenti sono così alte che risulta davvero imponente, soprattutto quando di incrocia un’altra imbarcazione e si riescono a fare le dovute proporzioni. Si naviga per tutta la lunghezza e se si è fortunati si assiste anche a qualche crollo.

Una volta rientrati siamo andati nel punto più alto per la partenza dei percorsi sulle passerelle (ce ne sono 3, di diversa lunghezza e con o senza scale). Prima di partire facciamo sosta al bar e ci prendiamo due panini da portare via. A questo punto la guida avrebbe potuto darci solo un orario per il punto di ritrovo ma alla fine, visto il bel gruppetto è venuta con noi, abbiamo fatto tutti e tre i sentieri e ci siamo fermati più volte nelle zone panoramiche per restare in attesa di qualche crollo e per goderci una splendida giornata calda di pieno, che anche lei ha detto essere davvero eccezionale! I momenti dei crolli sono pazzeschi, il rumore è proprio un forte boato! Mettendo insieme tutti questi fattori anche oggi abbiamo tardato rispetto al programma, ne è valsa assolutamente la pena ma nuovamente non riusciamo ad andare al Museo del Ghiaccio. Ci dispiace ma non possiamo fare tutto, entro le 19 dovevamo anche andare a ritirare l’auto! PS. ricordate che quando affittate più volte una macchina, nel giro di poco tempo, la quota che vi viene richiesta come caparra, ci mette un po’ a ricomparire, ripristinando il limite della carta…meglio alzarlo prima di partire se si può!

Rientrati a Calafate facciamo le ultime commissioni, prendiamo l’auto, cambiamo i soldi e poi andiamo a mangiare, pronti per il Cile!

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