Finalmente sono iniziate le ferie estive, poichè il caldo è ancora torrido, sia in pianura che al mare, abbiamo deciso di cercare un po’ di refrigerio in montagna, nella bellissima valle di Gressoney.
Se il tempo sarà clemente (le previsioni sono un po’ incerte) abbiamo in programma di raggiungere un paio di rifugi, il Mantova e il Gnifetti.
Agosto e caldo apocalittico, non avendo modo di andare in montagna alla ricerca del fresco, decidiamo di passare il fine settimana in spiaggia… o per meglio dire, dentro l’acqua!
Entrambi i giorni l’acqua è stata cristallina e caldissima, una vera meraviglia! L’ideale per un po’ di snorkeling e cercare riparo dal caldo e dall’afa che ormai persiste da diverse settimane.
Sabato 28 luglio (Happy Birthday to me 😀 ) siamo partiti in macchina da Savona per le 14:00, destinazione Valdieri.
Abbiamo lasciato la macchina poco dopo le terme: c’è un grosso parcheggio a pagamento, attrezzato anche per i camper, fate attenzione ad una piccola piazzola gratuita (ci staranno si e no 7 auto) perchè di sabato e domenica c’è un furgone del mercato, e oltre il rischio rimozione e multa, se arrivate prima delle 18, non uscite. Lo sappiamo perchè noi l’abbiamo lasciata lì (non abbiamo proprio visto il cartello, difficile da notare arrivando dalla valle), ma siamo stati fortunati perchè era posteggiata in un posto laterale!
Tempo di parcheggiare e arriva un primo acquazzone, aspettiamo 5 minuti e fortunatamente passa! Indossiamo gli scarponcini, regoliamo le nostre nuove racchette da trekking, zaino in spalla e si parte verso il Rifugio Valasco!
Un’altra giornata splendida in compagnia della mia famiglia a Noli!
Posto fantastico per lo snorkeling!
Si può anche ammirare l’orto di Nemo, dove viene coltivato il basilico sott’acqua!! Si trova a pochi metri da riva, per cui è alla portata di tanti! Basta procurarsi maschera e boccaglio! Altrimenti guardatevi il video 🙂
A chi di noi, quando si è in procinto di partire e arriva il momento bagagli non dice….oddio cosa mi porto?? Mi sarò dimenticato qualcosa??”
Almeno per me, è sempre un momento di sentimenti contrastanti tra la felicità di avvicinarsi alla partenza, e “l’ansia” di dover preparare tutto, sperando di creare un bagaglio funzionale.
Ogni bagaglio ha le sue difficoltà: quando si ha tanto spazio si rischia di caricarsi come un mulo e avere troppe cose, magari dimenticandosi alla fine qualcosa di importante.