La salita alla Capanna Margherita è sempre più vicina così abbiamo deciso di acclimatarci dormendo una notte al Bivacco Lateltin, cosa che tra l’altro volevamo fare da almeno un anno!
Siamo partiti per le 8:00 da Gressoney Saint Jean (il parcheggio si trova uscendo dal paese, sulla sinistra, in località Chemonal a 1415mt), e abbiamo imboccato il ripido sentiero n. 6; dopo una quarantina di minuti siamo arrivati all’Alpenzù, un piccolo agglomerato di baite, dove è presente un rifugio/bar/ristorante e una fontana.
Si prosegue verso alcune baite, pascoli e mandrie di mucche, ci si addentra in un breve tratto boschivo e si riprende un po’ fiato, prima di iniziare una ripida salita che da il meglio di se nell’ultimo tratto per arrivare alle Colle Pinter (2777mt), trovandoci perfettamente al centro tra la Valle di Gressoney e quella di Champoluc. L’anno scorso in questo tratto abbiamo trovato stambecchi e marmotte, quindi date uno sguardo attorno! Dopo una breve pausa siamo partiti per l’ultimo tratto!
Tra lo zaino pesante, la stanchezza per la strada già fatta e il sentiero sempre più ripido…sembrava non finire più! Siamo stati distratti da diversi stambecchi accanto al sentiero…peccato non essere agili come loro!! :)
Per gli ultimi metri che ci dividevano dal bivacco abbiamo seguito un gruppetto davanti a noi…e imboccato una scorciatoia….è stato il colpo di grazia…praticamente in verticale…ma finalmente poco dopo…ci si è aperto davanti il bivacco in tutto il suo splendore….nel vero senso della parola dato che c’erano alcuni componenti del CAI saliti apposta al mattino presto per pulirlo da cima a fondo!! Abbiamo dato direttamente a loro la nostra quota (in alternativa si può fare un bonifico, 3euro a persona). Abbiamo impegato, soste comprese, sulle 5:20h. All’interno è presente un mega letto a castello, con in totale 16/18 posti, cuscini, coperte, armadietti col necessario per pulire, due tavoli, qualche sedia.
Il pomeriggio è stato caratterizzato da un mare di nubi sulla Valle di Gressoney, mentre una nebbia leggera sull’altro versante cambiava continuamente il panorama, fino ad aprirsi completamente per l’ora di cena, facendoci sentire in cima al mondo!
Per cena ci siamo portati il fornelletto e con la gavetta da 2 persone comprata da decathlon ci siamo fatti la pasta in busta al pollo e curry, presa sempre nello stesso negozio. Abbiamo fatto questa scelta, un po’ per praticità, ma soprattutto per curiosità…e devo dire…ci è piaciuta!!
Al calare del sole la temperatura ovviamente è scesa, ma niente di più bello che scaldarsi facendosi un buon tè, condividendolo con gli altri e ammirando la bellezza ci circondava. Il tutto ovviamente con la compagnia di una femmina di stambecco, che ci ha gironzolato attorno dalla sera alla mattina…..soprattutto zona toilette :D (due tavole di legno e un muretto a secco laterale)
A fine giornata ci siamo ritrovati in 22, ma in montagna lo spirito di adattamento è d’obbligo e ci siamo stretti tutti…di sicuro non abbiamo avuto freddo :)
Nella notte (non ho ricordi di aver dormito..) ha piovuto, poi un forte vento…verso le 5:00 iniziano a suonare le sveglie di chi voleva salire sul Testa Grigia per l’alba..noi non eravamo molto convinti, ma ormai eravamo svegli…così abbiamo deciso di incamminarci! Alcuni partiti prima erano già in cima, ma noi arrivati nei punti un po’ più esposti abbiamo deciso di tornare indietro, la roccia ancora bagnata non ci dava sicurezza e abbiamo preferito puntare sulla prudenza.
Rientrati al bivacco ci siamo preparati una splendida colazione con vista, da riempire gli occhi e l’anima! (anche in questo caso abbiamo provato la busta di porridge al cioccolato…ahimè…più buono di quello che faccio io a casa….)
Con calma abbiamo riorganizzato gli zaini, riordinato all’interno e ci siamo incamminati per il rientro. Anche se è meno faticoso dell’andata, la lunga discesa ripida ammazza le gambe..per lo meno le mie..ma anche Simone non era fresco come una rosa :D Abbiamo fatto una breve sosta rigenerante all’Alpenzù e poi un ultimo sforzo fino alla macchina!
E’ stata un’esperienza magnifica, non avevamo mai dormito in bivacco, in più in una posizione che sovrasta tutto…in poche ore si riesce a staccare la mente da tutto, a rilassarsi, a rigenerarsi….non vediamo l’ora di ripetere!!! (tempo di smaltire l’acido lattico eh….)
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Dati del trekking
[Salita]
Distanza percorsa: 6.98 Km
Durata trekking: 5:24 ore
[Discesa]
Distanza percorsa: 6.98 Km
Durata trekking: 4:06 ore
Dislivello +: 1743 metri
Dislivello -: 1743 metri