Anche questo weekend, si cammina sul monte Rothorn in vista della salita a Capanna Margherita!
Arriviamo a Gressoney La Trinitè e lasciamo la macchina nel parcheggio che si trova appena attraversato il secondo ponticello (arrivando da Saint Jean); dal prato vicino, parte il sentiero n.10.
Abbiamo iniziato il cammino verso le 8:10, la strada incomincia con la solita “dolcissima” salita che contraddistingue queste valli… il primo tratto è nel bosco, poi la visuale si apre e il Monte Rosa fa da cornice. Si cammina lungo prati verdi e si parano davanti a ripide pareti e cascate fiabesche.
Verso le 11:00 chiedo una pausa, non solo sono stanca, ma sono proprio affamata… altro che una manciata di noci, mi faccio fuori due dei 5 mini panini :)
Proseguendo (una volta fatta pace con lo stomaco) l’erba si fa sempre più rada, ci si “arrampica” lungo un breve tratto attrezzato e tutto attorno si fa più arido e roccioso, ma con piccoli fiorellini di colori sgargianti.
Sin dalla partenza, brontolavamo tra noi perchè non eravamo riusciti a scorgere alcun animale, situazione abbastanza comune per queste valli. Finalmente Simone riesce a vedere uno stambecco, poi due, tre, quattro…magnifici, sembrano i re della montagna!!
Nell’ultimo tratto è ancora presente qualche chiazza neve e per seguire il sentiero bisogna passarci attraverso, ma si fa in totale sicurezza dato che si trovano in una zona pianeggiante!
Alla fine, verso le 12:40, arriviamo sul Piccolo Rothorn (3053mt)!!
Da lontano sembra un panettone fatto di scaglie di pietra rossa, ma una volta arrivati sopra, dal versante verso il Monte Rosa, ci lascia letteralmente senza fiato e col cuore in gola, non ci aspettavamo di trovarci sul ciglio di una parete che scende ripida per centinaia di metri!!
Si vedono i laghetti sopra Sant’Anna, il Bettaforca… mentre dal lato opposto, un po’ più in alto di noi, si riescono a vedere le persone in cima al Testa Grigia… nostra prossima meta!
Cerchiamo un posto riparato dal vento e pranziamo….di solito non mangio molto durante i trekking…ma questa volta spazzolo tutto con voracità…saranno i 1400mt di dislivello…Simone riesce a mantenere un goccio di dignità in più….che perde però al ritorno…quando decide di approfittare della neve e velocizzare la discesa…e io non posso esimermi dal seguire il suo esempio…..divertentissimo!!! :D
Per arrivare al piccolo Rothorn le indicazioni sono molto chiare, ben segnalate e frequenti, non siamo però saliti sul Rothorn perchè non siamo riusciti a trovare il sentiero, abbiamo guardato eventuali ometti/segni/ tracce ma nulla….sarà per un’altra volta…
Lungo la via del ritorno, non solo abbiamo trovato gli stambecchi nello stesso posto in cui li abbiamo lasciati…ma Simone è riuscito ad avvistare tre piccole marmotte…probabilmente cuccioli…con cautela ci siamo avvicinati, non pensavamo di riuscire a stare a un metro da loro..ed è stato bellissimo!!!
La discesa in alcuni tratti è molto ripida, io sono arrivata nel bosco che non ne potevo più, ho dovuto fare qualche sosta per evitare di rotolare a valle stile valanga :D
Verso le 17:00 arriviamo alla macchina, camminare in piano sul prato è un sollievo :) !
Grande soddisfazione e premio finale con coppa gelato!!
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Dati del trekking
Distanza percorsa: 11.59 Km
Durata trekking: 9:00 ore
Dislivello +: 1464 metri
Dislivello -: 1464 metri
Difficoltà: EE/F
Segnavia: 10
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